Alcune catastrofi sono così immense che è difficile comprenderne pienamente la portata e le conseguenze. Questa è la minaccia che incombe nell’eccellente e teso thriller di Kathryn Bigelow. L’impensabile è accaduto. Un missile nucleare è stato lanciato da un nemico sconosciuto e colpirà gli Stati Uniti nel giro di pochi minuti. Il film scorre in tempo reale, da tre diverse prospettive sovrapposte, mentre militari, politici e agenti dei servizi segreti si affannano per attribuire l’attacco e decidere una risposta adeguata. Non ci saranno vincitori. Consapevole che una tale crisi geopolitica schiaccerebbe lo spettatore medio, Bigelow scompone l’inconcepibile in piccoli e strazianti dettagli. E anche l’introduzione dei personaggi chiave avviene attraverso scorci di normalità in cui è facile immedesimarsi, prima che tutto cambi. Wendy Ide, The Observer
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Questo articolo è uscito sul numero 1636 di Internazionale, a pagina 80. Compra questo numero | Abbonati