Gli studenti di medicina in Corea del Sud hanno annunciato che torneranno a lezione, dopo 17 mesi di boicottaggio contro l’aumento dei posti nelle scuole di medicina deciso dal precedente governo per rimediare alla carenza di personale negli ospedali. “Ci fidiamo dell’assemblea nazionale e del governo. Ci impegniamo a facilitare il ritorno alla normalità dell’istruzione medica e del sistema sanitario”, ha dichiarato il presidente dell’Associazione degli studenti di medicina. La protesta dei tirocinanti, appoggiati dai medici, aveva creato una crisi senza precedenti nel settore. Gli studenti chiedono al governo del presidente Lee Jae-myung di costituire un organo consultivo per migliorare le loro condizioni di lavoro e quelle dei giovani medici, scrive il Korea Times.
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Questo articolo è uscito sul numero 1623 di Internazionale, a pagina 32. Compra questo numero | Abbonati