Una ricostruzione pubblicata sul settimanale britannico Nature conferma che in passato la penisola arabica era verde e popolata da molti animali e ominidi. I ricercatori hanno trovato nel deserto del Nefud tracce di presenza umana risalenti a più periodi, da circa 400mila a 55mila anni fa. Gli utensili in pietra raccolti nell’area rivelano stili molto diversi. È possibile quindi che siano stati prodotti da gruppi umani distinti, che forse vivevano contemporaneamente nella regione. Nella foto: l’oasi di Jubbah, in Arabia Saudita
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Questo articolo è uscito sul numero 1425 di Internazionale, a pagina 101. Compra questo numero | Abbonati