L’università di Oxford ha avviato la prima fase di uno studio clinico per sviluppare un vaccino contro la peste, usando la stessa tecnologia del vaccino a vettore virale contro il covid-19 (AstraZeneca). Partecipano circa quaranta volontari tra i 18 e i 55 anni, scrive la Bbc. Anche se la peste è curabile con gli antibiotici, spiega la ricercatrice Christine Rollier, un vaccino aiuterebbe a prevenire la malattia in aree remote. Dal 2010 al 2015 nel mondo ci sono stati 3.248 casi di peste, 584 dei quali mortali. Più di recente in Madagascar sono stati registrati 2.119 casi sospetti e 171 decessi.
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Questo articolo è uscito sul numero 1424 di Internazionale, a pagina 105. Compra questo numero | Abbonati