I paesi asiatici che finora avevano contenuto con successo i contagi ora registrano un peggioramento della situazione. Taiwan, paese modello nella risposta al covid-19, ha imposto nuove misure restrittive dopo che tra il 14 e il 16 maggio ci sono stati 415 nuovi casi. I numeri sono bassi, ma allarmano un paese che sembrava aver sconfitto il virus. Alcuni focolai sono legati a un hotel dell’aeroporto internazionale di Taoyuan dove alloggiavano due piloti in quarantena, scrive Nikkei Asia. A Singapore, dove lo stesso giorno i nuovi contagi sono stati 38, le autorità hanno vietato di mangiare all’interno dei ristoranti e hanno imposto il lavoro da casa. Il Giappone, con più di seimila casi al giorno, estenderà lo stato d’emergenza già in vigore in nove regioni; in Corea del Sud i contagi quotidiani sono più di settecento. Tutto questo deve servire da avvertimento per paesi come l’Australia, che hanno contenuto il virus ma sono in ritardo con le vaccinazioni, scrive il Saturday Paper. La Thailandia registra quasi diecimila nuovi positivi al giorno, di cui la maggior parte detenuti nelle carceri. ◆