New Delhi, 9 maggio 2021 (Anindito Mukherjee, Getty)

L’emergenza sanitaria in India continua ad aggravarsi e si moltiplicano gli appelli al governo perché imponga il lockdown nazionale. Per ora, infatti, sono i singoli stati a decidere le misure contro il contagio. La campagna vaccinale procede a rilento e le scorte di vaccini stanno per esaurirsi. A New Delhi le autorità hanno annunciato la chiusura di 125 centri vaccinali dedicati ai cittadini tra i 18 e i 44 anni per mancanza di dosi di Covaxin, prodotto dalla Bharat Biotech, scrive l’Indian Express. Nella capitale stanno finendo anche le scorte di AstraZeneca. Intanto l’Organizzazione mondiale della sanità ha classificato come “preoccupante” la variante del sars-cov-2 con la mutazione B.1.617, che sembra essere più facilmente trasmissibile.

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Questo articolo è uscito sul numero 1409 di Internazionale, a pagina 32. Compra questo numero | Abbonati