Nel seicento le persone educate chiamavano le montagne “verruche” o “foruncoli sulla pelle della Terra”, racconta Robert Macfarlane. Anche Annie Dillard, nel suo Pilgrim at tinker creek, descrive lo strano comportamento dei turisti colti europei del settecento, che quando visitavano le Alpi “si bendavano gli occhi per evitare la vista di quell’orrenda irregolarità della Terra”. Non essere come questi sciocchi sofisticati. Nelle prossime settimane, quando vedrai qualcosa di irregolare, considera la possibilità che sia sano e naturale. Questo ti permetterà di percepire meglio la sua bellezza.