Compiti per tutti. Raccontami la storia di quella volta.
Le elezioni presidenziali americane del 2000 mi fanno ancora rabbrividire. A causa di regole elettorali arcaiche, il candidato “perdente” ottenne in realtà 543.895 voti in più di quello “vincente”. Come poterono, in coscienza, quelli che sostenevano il “vincitore” meno votato sancire quel risultato? Fu una cosa perversa. Patologica. Nelle prossime settimane non devi lasciare che nella tua vita succeda qualcosa di paragonabile a questa anomalia, Cancerino. È fondamentale che il vincitore sia chi merita di esserlo. Non rinunciare a ciò che è giusto per seguire protocolli o convenzioni superate.
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati