Come Bob Dylan nel suo brano del 1962 A hard rain’s a-gonna fall, negli ultimi tempi hai avuto un sacco di alti e bassi. Ti sei “arrampicato sul fianco di dodici montagne avvolte nella nebbia”. Sei “penetrato in sette foreste malinconiche”. Ti sei trovato “davanti a una dozzina di oceani morti”. Ma forse la cosa più straziante di tutte è stata vedere “un’autostrada di diamanti assolutamente vuota”. La buona notizia è che la pioggia finirà presto. In questi ultimi giorni di diluvio, ti consiglio di avviare una catarsi. Considera la possibilità di fare qualcosa di simile a quello che ha fatto Dylan: “Pensarla, parlarne e respirarla / e rifletterla dalla montagna così che tutte le anime possano vederla”.