Un gruppo di uomini in fuga durante gli scontri con la polizia seguiti a una serie di aggressioni contro persone migranti. L’11 luglio a Torre Pacheco, nel sudest della Spagna, sono arrivati centinaia di militanti di estrema destra che hanno dato il via a quattro giorni di azioni violente contro i residenti di origine straniera, alcuni dei quali erano stati accusati di aver aggredito un pensionato pochi giorni prima. La polizia ha arrestato decine di persone tra cui il leader locale della rete xenofoba Deport them now.

Una famiglia dorme in un rifugio improvvisato in una stazione della metropolitana di Kiev durante un raid aereo russo. Negli ultimi mesi le forze armate di Mosca hanno moltiplicato gli attacchi notturni con droni kamikaze e missili balistici contro obiettivi civili nelle città ucraine. Nel solo mese di giugno i russi hanno lanciato 5.438 droni, uccidendo 232 persone e ferendone 1.343.

L’incendio Dragon Bravo sul bordo del Grand Canyon. Il rogo era stato innescato il 4 luglio da un fulmine e le autorità del parco nazionale avevano deciso di lasciarlo bruciare in modo controllato per consumare la vegetazione secca. Ma il 10 luglio si è improvvisamente intensificato a causa del vento, distruggendo 3.800 ettari e decine di edifici, tra cui il Grand Canyon Lodge, un famoso albergo costruito negli anni trenta. A causa dell’incendio la parte settentrionale del parco resterà chiusa ai visitatori fino al termine della stagione.