Immagini
Ye Aung Thu, Afp/Getty Images

Contro i militari

Rangoon, Birmania
10 febbraio 2021

“Ci interessa più avere la democrazia che trovare marito”, si legge su uno dei cartelli agitati da un corteo di ragazze che hanno sfilato in abito da sposa contro il colpo di stato militare in Birmania. Dal 7 febbraio centinaia di migliaia di persone manifestano ogni giorno nelle principali città birmane contro l’esercito, che il 1 febbraio ha preso il potere e ha incarcerato i leader del governo civile, tra cui Aung San Suu Kyi. La polizia ha usato idranti e proiettili di gomma contro i manifestanti, e una ragazza è stata uccisa da un colpo di arma da fuoco sparato dagli agenti.

Sumy Sadurni, Afp/Getty Images

Giustizia alla radio

Lukodi, Uganda
4 febbraio 2021

Mohammed Olanyia (a sinistra) e i suoi vicini ascoltano alla radio il verdetto della Corte penale internazionale sulle accuse all’ex miliziano ugandese Dominic Ongwen. Il 4 febbraio la corte ha riconosciuto l’ex comandante dell’Esercito di resistenza del Signore, il famigerato gruppo armato guidato da Joseph Kony, colpevole di 61 crimini di guerra e contro l’umanità. Tra questi, l’attacco del 19 maggio 2004 al villaggio di Lukodi, in cui morirono sessanta persone. Quel giorno Olanyia perse tutta la sua famiglia.

Kathleen Flynn, Reuters/Contrasto

La casa allegorica

New Orleans, Stati Uniti
7 febbraio 2021

Una casa decorata per il mardi gras, il carnevale di New Orleans, in Louisiana. Quest’anno molte delle attività, tra cui decine di parate, sono state cancellate a causa della pandemia. Gli abitanti della città hanno cercato dei modi alternativi e più sicuri per festeggiare. Per esempio, centinaia di case sono state decorate nello stile dei carri allegorici. A febbraio del 2020 i festeggiamenti per il mardi gras contribuirono ad accelerare la diffusione del virus sars-cov-2.

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