Il recente rialzo del prezzo del cacao è stato aggravato dall’azione decisa dei fondi speculativi, che dalla fine del 2022 hanno comprato una grande quantità di contratti futures (accordi per l’acquisto di un bene a un prezzo stabilito ma con consegna in data futura) con scadenza a marzo, per un valore complessivo di 8,7 miliardi di dollari. Come spiega il Financial Times, grazie alla costante crescita del prezzo del cacao, che il 16 febbraio a Londra aveva raggiunto le 4.757 sterline alla tonnellata e a New York i 5.888 dollari, i fondi sono destinati a incassare enormi profitti. Il rincaro del prodotto è legato agli scarsi raccolti nell’Africa occidentale. ◆
Chi specula sul cacao
Aumenta la povertà
A gennaio il tasso di povertà in Argentina ha raggiunto il livello record del 57,4 per cento, il più alto degli ultimi vent’anni. Lo sostiene uno studio della Pontificia universidad católica argentina. Secondo il rapporto, spiega la Reuters, la situazione è stata aggravata dalle scelte del presidente Javier Milei, che a dicembre ha deciso di svalutare il peso – sceso del 54 per cento rispetto al dollaro statunitense – provocando forti rincari dei prodotti importati. Milei ha anche ridotto i sussidi ai servizi di trasporti e all’energia. Alla fine del 2023 il tasso di povertà era al 49,5 per cento.
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1551 - 23 febbraio 2024
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