Una famiglia di un villaggio vicino a Karachi procede in una strada allagata dalle piogge monsoniche che cadono da settimane. Secondo le autorità locali, almeno 38 persone sono morte a causa delle alluvioni degli ultimi giorni e più di cento dall’inizio di agosto. Il governo pachistano ha mandato l’esercito a prestare soccorso nella capitale, che con venti milioni di abitanti è la città più popolosa del paese. Centinaia di persone hanno dovuto abbandonare le loro case e interi quartieri sono rimasti isolati.

Gli abitanti di Eldorado Park, un sobborgo di Johannesburg, si preparano a scontrarsi con la polizia. Protestano per la morte di un ragazzo del quartiere, Nathaniel Julies, 16 anni, con la sindrome di Down, che il 26 agosto è stato colpito a morte da un proiettile. In un primo tempo la polizia ha detto che era rimasto ucciso in una sparatoria tra gang, ma poi tre agenti sono stati arrestati per l’omicidio. Julies era uscito di casa per cercare da mangiare. Il Sudafrica è stato duramente colpito dalla pandemia e le misure per contenere il virus hanno creato forti tensioni sociali.

Detenute nel carcere centrale della provincia di Ratchaburi praticano yoga. Nel 2012 il dipartimento che si occupa per il ministero della giustizia dei detenuti e della loro riabilitazione ha avviato nel carcere di Ratchaburi il “progetto yoga”. L’insegnamento dello yoga alle detenute dovrebbe servire a combattere l’ansia e a migliorare il loro equilibrio psicofisico. Il progetto è stato poi esteso ad altre prigioni del paese.